THE WOMEN OF THE BAUHAUS
In collaborazione con il Goethe Institut Roma
Un omaggio alle figure femminili che hanno contribuito alla celebrità del Bauhaus. La scuola, fondata nel 1919, casa dell’avanguardia e fondamento dell’architettura moderna, non solo ha aperto una nuova era del design innovativo e dell’architettura pioneristica, ma è stata ispirata anche dal desiderio di costruire una società radicalmente nuova, basata sulla parità di genere. Oggi, a cento anni dalla sua fondazione, il Bauhaus continua a essere protagonista nell’architettura e nel design. Tuttavia, la sua storia rimane dominata dagli uomini. I nomi più conosciuti sono quelli dei grandi maestri che vi hanno insegnato, come Walter Gropius, Johannes Itten, Paul Kleee. Solo pochi conoscono i nomi delle donne che hanno contribuito alla scuola, anche se gran parte del potenziale innovativo è stato merito loro. Le quasi cinquecento artiste che vi hanno studiato e anche insegnato, plasmando in modo decisivo la visione attuale del design, sono ancora oscurate dai loro colleghi uomini, se non addirittura dimenticate. Fra loro, Alma Buscher, Marianne Brandt, Gunta Stölzl, Friedl Dicker e Lucia Moholy, autrice delle fotografie più celebri del Bauhaus. Donne e artiste, esse rappresentano ancora oggi dei modelli di coraggio e determinazione, e sono state recentemente celebrate nella mostra “Women in Abstration”, tenutasi al Centre Pompidou nell’estate del 2021.
Segue dibattito con la regista Susan Radelhof, Chiara Belingardi, Joachim Bernauer e Carmen Hof
The Bauhaus school, founded in 1919, heralded a new era of innovative design and pioneering architecture, but was also driven by the desire to build a radically new society based on gender equality. Today the best known names are those of the great masters who taught there, such as Walter Gropius, Johannes Itten, Paul Klee. The nearly 500 women artists who studied and taught there, decisively shaping our current vision of design, are still in the shadow of their male colleagues or are even forgotten. This documentary is a tribute to these figures, including Alma Buscher, Marianne Brandt, Gunta Stölzl, Friedl Dicker and Lucia Moholy, author of the most famous photographs of the Bauhaus to date. Women and artists, they still represent models of courage and determination today and were recently celebrated in the Women in Abstraction exhibition which was held at the Center Pompidou in the summer of 2021.
