AMAZONES D’HIER, LESBIENNES D’AUJOURD’HUI
40 ANS PLUS TARD
Regista e Sara Garbagnoli presenti alla proiezione / With the film’s director Dominique Bourque and Sara Garbagnoli in attendance
Prima italiana / Italian Premiere
Gin Bergeron, Ariane Brunet, Louise Turcotte e Danielle Charest sono le quattro donne lesbiche che hanno fondato il collettivo “Amazones d’Hier, Lesbiennes d’Aujourd’hui” a Montreal nel 1979 e che ci parlano di quella esperienza. Quarant’anni dopo, attraverso documenti d’archivio e interviste, le registe riportano alla luce il loro lavoro pionieristico. Il collettivo aveva prodotto un video sulle lesbiche dell’epoca, intitolato “Amazones d’Hier, Lesbiennes d’Aujourd’hui”. Il loro attivismo si situava all’interno del neonato movimento lesbico internazionale emerso sulla scia del movimento femminista. Le fondatrici raccontano il loro viaggio e la loro visione del lesbismo in un momento specifico della storia del Quebec, a cavallo degli anni Ottanta. La morte – quella improvvisa della co-regista Johanne Coulombe nel luglio 2021, quando il documentario non era ancora stato montato, come pure quella di Danielle Charest, avvenuta dieci anni prima -, illumina l’importanza di conservare e tramandare la memoria.
This documentary gives voice to the four lesbians who founded the collective “Amazones d’Hier, Lesbiennes d’Aujourd’hui” in Montreal in 1979. Forty years later, through archival documents and interesting mise en abyme, they look back on their pioneering achievement, a video about lesbians of the time. They situate their activism within the young international lesbian movement that emerged in the wake of the feminist movement. They bear witness to their journey and their vision of lesbianism, at a specific moment in Quebec history, at the turn of the 1980s. At the center of this team is activist Johanne Coulombe, who will suddenly be swept away a few weeks after the filming of the film. Her death, like that of Danielle Charest ten years earlier, poignantly illustrates the importance of this work of memory in which the film undeniably participates.